Il Mango

La sua forma ovoidale, a volte allungata, e il suo colore (verde, giallo, arancio, rosso) variano a seconda delle varietà e delle provenienze, la Tailandia, l’India, il Pakistan, il Messico e il Brasile sono oggi fra i più grandi produttori di mango.

I manghi hanno una buccia liscia sottile che può essere verdastra, giallastra, o rossastra, spesso con sfumature viola, rosa, giallo arancione, o rosse, la polpa è arancione o gialla, come quella della pesca.

Mentre i manghi sono a volte fibrosi, la polpa della maggior parte delle varietà è liscia, cremosa, dolce e fragrante, la polpa aderisce al nocciolo, che è abbastanza grande e piatto, il sapore un po’ acido e piccante dei manghi è sorprendentemente piacevole.

L’utilizzo

I mango sono ampiamente usati in cucina, il mango acerbo insieme ad altri ingredienti forma il chutney, condimento molto diffuso in India per accompagnare la carne, oppure può essere mangiato crudo con sale o salsa di soia.

Una bibita estiva rinfrescante chiamata panna o panha viene fatta con i mango, sebbene i frutti maturi vengano principalmente mangiati freschi, essi vengono usati anche in alcune ricette.

L’Aamras è una bibita popolare fatta con mango e zucchero o latte, ed è bevuta accompagnata col pane, i mango maturi vengono anche spesso tagliati in fette sottili, disidratati, ripiegati e tagliati di nuovo.

Sapevi che?

In caso di infiammazioni ai bronchi e all’apparato respiratorio, durante l’estate è semplice ed efficace ricorrere all’aiuto del mango, non solo consumandolo spesso fresco, ma anche sotto forma di decotto.