La feijoa
La feijoa è un arbusto di norma a più fusti, sempreverde a crescita lenta, che può arrivare a 4–7 m. Le foglie scure, lucide, spesse, ellittiche, opposte, sono lunghe circa 5 cm. La pagina inferiore è feltrosa, è possibile fare infusi con le foglie essiccate.
I fiori, medio-piccoli, spesso raccolti a gruppi sono numerosi,di colore bianco rosacei, hanno numerosi stami rosso violetti molto vistosi. È probabile che nelle zone d’origine l’impollinazione sia effettuata anche da uccelli, i petali dei fiori possono essere utilizzati per insalate, dato che sono robusti, croccanti e dolci; o fatti sciogliere sulla lingua, i frutti di Acca sellowiana, hanno scorza verde, polpa bianca traslucida o giallastra, gelatinosa e con numerosi piccoli durissimi semi, i frutti sono grandi come prugne, ovali o piriformi, sono commestibili.
I frutti sono estremamente profumati, anche se non dolcissimi, il sapore della polpa, morbida, è stato giudicato a metà tra l’ananas e la fragola. La maturazione del frutto avviene (in funzione alla stagione meteorologica) nei mesi di settembre e ottobre.
Utilizzi Medicinali
La feijoa sellowiana è ricca di iodio, se ne conta circa 3 mg./100 gr di prodotto fresco, inoltre non contiene colesterolo, sia il frutto che le foglie, ma soprattutto i semi hanno proprietà antibatteriche e gli stessi frutti carnosi e profumati hanno proprietà antiossidanti.
Il suo estratto viene utilizzato per le sue proprietà emollienti, toniche ed elasticizzanti.
Sapevi che?
Feijoa sellowiana nelle ex colonie spagnole condivide con il genere Psidium il nome comune di guayabo: oltre ad indicare l’arbusto, guayabo serve anche per indicare le ragazze giovani e attraenti.